28 luglio 2021
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CRUDO DI CUNEO - Successo per la due giorni di degustazione del Crudo di Cuneo DOP nel negozio Biraghi di Torino
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24 febbraio 2020
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CRUDO DI CUNEO - Degustazione a Torino con il Re dei Vini
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Il prosciutto crudo di Cuneo Dop in degustazione a Torino con il Re dei Vini
Domenica 16 e 23 febbraio, dalle 17 alle 21, è possibile assaggiare il prodotto all’interno delle OGR – Officine Grandi Riparazioni durante l’evento "Il Barolo si snoda a Torino"
01) 12.02.2020 – Il prosciutto Crudo di Cuneo Dop allieterà i palati più esigenti in occasione di due serate di degustazione organizzate per domenica 16 e 23 febbraio dalla Strada del Barolo e grandi vini di Langa a Torino negli spazi di Snodo, all’interno delle OGR – Officine Grandi Riparazioni (Corso Castelfidardo, 22), maestoso complesso industriale di fine Ottocento. Nel corso della degustazione promozionale “Il Barolo si snoda a Torino” i cortadores del Consorzio di promozione e tutela serviranno assaggi del pregiatissimo prosciutto “made in Granda”. Entrambe le serate saranno precedute da un’anteprima per approfondire la conoscenza del Barolo e dei grandi vini di Langa: “I Volti, Le Mani, Le Persone…”, un salotto introduttivo condotto dal sommelier Sandro Minella e dal giornalista Danilo Poggio, che presenteranno e intervisteranno i produttori del prosciutto. Le degustazioni, a pagamento, si terranno tra le 17 e le 21.
Per ciascuna delle due serate i partecipanti saranno guidati in un viaggio alla scoperta del “Re dei Vini”, il Barolo, che i produttori della Strada del Barolo presenteranno di persona nelle sue molteplici sfaccettature, proponendo in degustazione cru e annate differenti.
"È per noi un onore presenziare a questo evento che permetterà di conoscere una delle più note e pregiate Dop della Granda - dichiara Chiara Astesana, presidente del Consorzio di Promozione e Tutela del prosciutto crudo di Cuneo Dop -. Offriremo al pubblico di wine lovers torinesi una degustazione di alto livello perché il nostro prosciutto è senz’ombra di dubbio uno dei prodotti agroalimentari di eccellenza dell’intera regione che ben si abbina a questi pregiati vini. La partecipazione a questo bell’appuntamento è una delle tante attività di promozione e valorizzazione del prodotto organizzate dal Consorzio di tutela e promozione del Crudo di Cuneo - conclude Astesana -. Tutte le attività tengono conto della limitata disponibilità di prodotto e si concentrano nelle aree del Paese dove il consumatore lo può trovare, come in tanti negozi e ristoranti presenti nell’area di Torino e dintorni".
Per trovare il negozio o il ristorante dove puoi comprare o consumare il prosciutto apri il sito web del Consorzio e vai alla pagina “dove trovarlo” e digita il comune di residenza: www.prosciuttocrudodicuneo.it/dovetrovarlo;
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13 marzo 2019
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CRUDO DI CUNEO - Castello di Masino 2019
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Cuneo, 13.03.2019 – I principali prodotti DOP e IGP del Cuneese e del Piemonte saranno presentati nel corso delle prossime giornate FAI organizzate nel fine settimana del 23 e 24 marzo presso il Castello di Masino, in provincia di Torino, e nel weekend del 18 e 19 maggio presso il Castello di Manta. L'evento si inserisce all'interno delle giornate FAI (Fondo Ambiente Italiano), volte a promuovere le eccellenze architettoniche, storiche e culturali del Paese, ma che quest'anno saranno anche momenti per conoscere le eccellenze enogastronomiche del Cuneese e non solo. Un connubio che si annuncia interessante e pieno di piacevoli sorprese. L’accesso al castello di Masino per il primo fine settimana di degustazione è dalle 10 alle 18. Ingresso libero a tutti i visitatori.
"L'obiettivo – afferma Chiara Astesana, presidente del Consorzio di Tutela e Promozione del prosciutto Crudo di Cuneo - è di proporre al turista, ma anche alla popolazione locale, un paniere di prodotti enogastronomici di elevata qualità, quali sono le DOP e le IGP del paniere Cuneo in Tavola, progetto nato nel 2018 dalla necessità di sensibilizzare gli operatori attuali e futuri della ristorazione, ma anche il consumatore, all'utilizzo dei prodotti locali e stagionali e al loro abbinamento con i grandi vini tipici del territorio. Nella Sala della Marchesa del Castello di Masino sarà allestita una presentazione con degustazione del prosciutto Crudo di Cuneo DOP, dei formaggi Raschera DOP e Bra DOP, del Salame Piemonte IGP, della Mela Rossa IGP e dei grandi vini della provincia di Cuneo. Un bell'appuntamento per festeggiare insieme l'arrivo della primavera con i grandi prodotti locali della nostra provincia e regione".
"Cuneo in Tavola" vuole partire da un consolidato riconoscimento internazionale dei migliori prodotti enogastronomici della provincia di Cuneo, riconosciuti a livello UE con i simboli DOP e IGP, per coinvolgere un intero sistema di attori/attrattori: dalle scuole di cucina ai produttori agricoli e di trasformazione agroalimentare, dalle locali manifestazioni enogastronomiche ai grandi eventi food&wine, dalle degustazioni presso i produttori ad azioni di promozione nei negozi al dettaglio e nelle catene della GDO.
"Vogliamo creare un sistema di promozione di un’offerta turistica personalizzata e altamente specializzata – aggiunge Chiara Astesana – che sia capace di rispondere a standard di qualità e orientata sia alla clientela locale che al turismo internazionale. Il progetto si rivolge principalmente ai prodotti del Cuneese, con particolare riferimento al territorio Unesco di Langhe, Roero e Monferrato, al Saluzzese ed al Monregalese".
Finanziato da fondi strutturali regionali attraverso il PSR 2014-2020, il progetto coinvolge il Consorzio di Tutela del prosciutto Crudo di Cuneo DOP, i Consorzi di Tutela dei Formaggi Bra DOP e Raschera DOP, il Consorzio di Tutela del Salame Piemonte, Joinfruit per la Mela Rossa IGP e i grandi vini del cuneese grazie alla collaborazione dell’Associazione Alba Wine.
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12 settembre 2018
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CRUDO DI CUNEO - Salone del gusto 2018
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Cuneo, 12.09.2018 – Il prosciutto Crudo di Cuneo Dop sarà presente dal 20 al 24 settembre all’edizione 2018 del Salone del Gusto di Torino presso il Lingotto Fiere, all’interno del padiglione 2 (cod. 2C-059) riservato alla regione Piemonte. Lo stand del Consorzio, allestito con la collaborazione della Carni Dock di Lagnasco, unico produttore del prosciutto Crudo di Cuneo, sarà aperto per tutta la durata del Salone (dal giovedì alla domenica dalle 10 alle 22,30, il lunedì dalle 10 alle 19). Il prosciutto verrà servito in abbinamento al pane prodotto dalla Molini Bongiovanni spa di Cambiano (To), che produce farine di grano tenero di alta qualità, in una sorta di gemellaggio alimentare. Nello stand saranno illustrati ai visitatori i vantaggi dell’etichettatura elettronica del prodotto; il prosciutto Crudo di Cuneo è infatti l’unico prosciutto a denominazione di origine protetta a potersi fregiare di un’etichettatura così completa, moderna e facile da leggere per il consumatore.
“Il Salone del Gusto rappresenta la principale manifestazione nel settore food in Regione Piemonte e per il Consorzio di tutela e promozione del Crudo di Cuneo è un appuntamento irrinunciabile – afferma Chiara Astesana, presidente del Consorzio -. Condividiamo il tema conduttore del Salone del Gusto 2018 Food for change – Cibo per il cambiamento, ognuno di noi, ogni giorno, sulla nostra tavola, per il futuro della terra. Torino rappresenta per il prosciutto Crudo di Cuneo, unico salume piemontese a potersi fregiare del riconoscimento Dop, la principale area di mercato del prosciutto stesso con oltre 120 punti vendita (salumerie e macellerie) e circa 30 ristoranti che servono il nostro prodotto. Quest’anno, in particolare, celebreremo il gemellaggio con la Molini Bongiovanni, che produce farine speciali per fare del buon pane e delle ottime focacce. Non c’è infatti modo migliore per gustare il prosciutto Crudo di Cuneo se non in mezzo a due buone fette di pane o con una focaccia”.
Nel corso della manifestazione sarà presentato ai visitatori il sistema di etichettatura elettronica che consente di conoscere, di ogni singolo prosciutto, ogni dettaglio e informazione sulla sua storia produttiva.
“Ogni singolo prosciutto – aggiunge Chiara Astesana - è infatti dotato di un QR code che contiene tutte le informazioni sul percorso produttivo: dove è nato e dove è stato allevato il maiale, cosa ha mangiato, dove è stato trasformato, dove sono state salate le cosce e dove e per quanto tempo sono state stagionate. Il QR code può essere letto in salumeria da ogni smartphone o tablet. Chi non avesse facilità d’uso della moderna tecnologia troverà tutte le informazioni sulla carta d’identità/etichetta che accompagna ogni singolo prosciutto”.
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5 giugno 2018
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CRUDO DI CUNEO - Porte aperte del Prosciutto Crudo di Cuneo Dop
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Cuneo 5 Giugno 2018– Successo per l’iniziativa “Porte aperte del Prosciutto Crudo di Cuneo Dop” che si è svolta il 4 giugno al prosciuttificio Carni Dock di Lagnasco con l’obiettivo di far conoscere e apprezzare le innumerevoli qualità di questa eccellenza cuneese. Al workshop hanno partecipato quasi 300 persone, tra di loro anche molte personalità politiche, civili e militari, che hanno potuto scoprire i segreti del prelibato salume cuneese e conoscerlo poi a fondo nella successiva degustazione guidata al Castello di Lagnasco.
In particolare erano presenti il Prefetto di Cuneo Giovanni Russo, i senatori: Giorgio Bergesio, Marco Perosino e Mino Taricco. Presente inoltre l’assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte Giorgio Ferrero. Nella degustazione il Prosciutto Crudo di Cuneo Dop ha incontrato altre prelibatezze del territorio, come i formaggi Bra e Raschera Dop e i vini del Piemonte.
“Sono felice di rimarcare ciò che è stato fatto in questi anni – commenta Chiara Astesana, presidente del Consorzio di Tutela e Promozione del Crudo di Cuneo -. Quando siamo partiti, alla fine degli Anni ’90, non pensavamo di raggiungere un risultato simile. Nel 2009, dopo aver ottenuto il riconoscimento dalla Comunità Europea, durante la presentazione dissi che avevamo raggiunto un primo traguardo ma che molta strada rimaneva da fare. Ho avuto la fortuna di trovare in Luigi Allasia, amministratore delegato Carni Dock, la persona che ha condiviso con me questo progetto, non è stato facile perché dovevamo distinguerci da altri marchi nazionali ben più strutturati del nostro. Per farlo dovevamo puntare su un prodotto di alta qualità, prodotto in modo artigianale. Siamo partiti con una produzione di 2 mila pezzi, l’anno scorso siamo arrivati a 14 mila. Quest’anno puntiamo a 16 mila. Questa è la conseguenza della politica dei piccoli passi, lavorando duramente, senza fretta ma con tanta determinazione”.
“È stata una giornata di festa perché abbiamo avuto il piacere di avere come ospiti i nostri clienti che acquistano e apprezzano il Crudo di Cuneo – aggiunge Luca Allasia, amministratore delegato pro tempore di Carni Dock -. Siamo l’unica realtà ad avere il macello vicino al prosciuttificio, con suini a km zero, provenienti da allevamenti selezionati della provincia di Cuneo, di Asti e da 54 Comuni da quella di Torino. Inoltre, grazie alla carta d’identità fissata ad ogni prosciutto, leggibile con un QR code, si può conoscere l’esatta provenienza del prodotto, garanzia unica di un prosciutto Dop”.
Durante il pomeriggio, i partecipanti hanno potuto conoscere più a fondo la produzione del Crudo di Cuneo, scoprendo così tutte le fasi di lavorazione del prodotto: la salagione (1° sale e 2° sale), il periodo di riposo, la pre-stagionatura - durante la quale vengono eseguite due o più applicazioni di sugna (sugnatura) allo scopo di proteggere la parte della coscia non ricoperta dalla cotenna - e la successiva di stagionatura che può durare anche più di un anno. Complessivamente il processo produttivo dura 24 mesi. Dal punto di vista nutrizionale il prosciutto Crudo di Cuneo Dop appartiene alla categoria dei salumi magri, con basso contenuto di sale. La riduzione del contenuto di sale è consentita dalle condizioni igieniche ottimali nelle quali vengono lavorate le cosce e dal rispetto rigoroso della catena del freddo nelle prime settimane di lavorazione.
L’iniziativa rientra in un programma di azioni più complessivo, realizzato insieme ai Consorzi di Tutela dei formaggi Bra e Raschera DOP e al Consorzio vini del Piemonte ed è cofinanziato dalla Regione Piemonte nell’ambito del PSR 2014.2020 Misura 3.2.1.
Per maggiori informazioni è possibile telefonare al numero 335/5694937 (sig. Testa)o scrivere un’email a info@prosciuttocrudodicuneo.it.
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9 dicembre 2016
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CRUDO DI CUNEO - Il Crudo di Cuneo DOP in televisione
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Cuneo, 9 Dicembre 2016
Il prosciutto Crudo di Cuneo DOP è stato oggetto e soggetto di tre trasmissioni TV: “Parola di Pollice Verde” per Retequattro, “Obiettivo Agricoltura” per Telecupole e “Agrisapori” che va in onda su circa 150 emittenti TV private. Nelle prossime settimane i consumatori di tutta Italia potranno vedere le trasmissioni TV che mostrano le principali fasi di lavorazione del prosciutto, in particolare le operazioni di salagione, di sugnatura, di marchiatura a fuoco, di disosso e di confezionamento svolte totalmente a mano come avveniva in passato.
I programmi TV che hanno ritenuto interessante raccontare le diverse operazioni di lavorazione del prosciutto Crudo di Cuneo sono: “Paola di Pollice Verde” condotto da Luca Sardella, “Obiettivo Agricoltura” condotto da Michelangelo Pellegrino e “Agrisapori- Il piacere del buongusto” realizzato dall’agenzia Press.
“Il mezzo televisivo rimane quello più efficace per promuovere un prodotto presso il consumatore – afferma Chiara Astesana Presidente del Consorzio di Tutela e Promozione del Crudo di Cuneo – abbiamo pertanto deciso di aderire alle proposte dei programmi: “Parola di Pollice Verde”, “Obiettivo Agricoltura” e “Agrisapori” per cercare di raggiungere più consumatori possibile. Nei programmi realizzati abbiamo voluto mettere in evidenza l’artigianalità delle lavorazioni del prosciutto Crudo di Cuneo, svolte ancora quasi tutte manualmente come nel passato, e le operazioni di controllo dell’Ente terzo finalizzate alla certificazione del prosciutto con l’apposizione del marchio a fuoco su ogni prosciutto. Inoltre, abbiamo voluto presentare il sistema di tracciabilità elettronica di recente implementato”.
“Ogni singolo prosciutto a marchio Crudo di Cuneo DOP è identificato con una “carta d’identità” con apposto un QR Code che contiene l’intera storia del prosciutto - ha dichiarato in una intervista Giovanni Battista Testa, Segretario del Consorzio di Tutela del prosciutto Crudo di Cuneo – L’obiettivo è di facilitare il consumatore nell’ acquisire tutte le informazioni sul prodotto. Il QR Code, esposto su un apposito supporto nei punti vendita e nei ristoranti, può essere letto da ogni smartphone o iphone o tablet e fornisce al consumatore le seguenti principali informazioni: l’allevamento dove è nato ed è stato allevato il suino, cosa ha mangiato, dove è stato macellato e dove e quanto sono state stagionate le cosce. Una semplificazione e una garanzia in più per il consumatore.”
I programmi andranno in onda da oggi e fino ai giorni dopo le feste: il programma “Agrisapori” ha già avviato la propria programmazione visibile all’indirizzo: www.agrisapori/televisioni; il programma “Obiettivo Agricoltura andrà in onda il prossimo weekend su Telecupole (Domenica 11 Dic. h 12:00 e h. 19:30) e “Parla di Pollice Verde andra il primo o il secondo sabato di Gennaio alle ore 12:00 su RETEQUATTRO (informeremo per la data esatta).
Il prosciutto Crudo di Cuneo DOP è, al momento, distribuito esclusivamente nella distribuzione tradizionale (normal trade) e nei ristoranti. Chi volesse individuare i punti di vendita o i ristoranti dove trovarlo può farlo accedendo al sito del Consorzio www.prosciuttocrudodicuneo.it/dovetrovarlo;
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8 novembre 2016
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CRUDO DI CUNEO - Il Crudo di Cuneo a Golosaria 2016
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Cuneo , 8 Novembre 2016
E’ calato ieri sera il sipario su Golosaria 2016, undicesima edizione della kermesse che si tiene ogni anno a Milano. Le prime stime sono di oltre venti mila visitatori e di oltre 300 espositori. La manifestazione, rivolta agli amatori del buon mangiare e del buon bere, aveva come titolo: Dal cibo, le civiltà”. Un tema molto stimolante che abbraccia diverse discipline quali: l’antropologia, la storia e le tradizioni del cibo, le civiltà e la salute. Nella storia dell’uomo il cibo ha sempre caratterizzato le civiltà e anche oggi sarebbe un errore vivere senza sapere cosa mangiamo.
Il Consorzio di Tutela e Promozione del Crudo di Cuneo DOP era presente alla manifestazione ed ha fatto degustare il prosciutto a migliaia di consumatori dell’area milanese e non solo.
Di particolare interesse la presentazione del nuovo prototipo di carrello per il servizio al coltello nei ristoranti. Nell’Agorà di Golosaria, nell’ambito della presentazione della nuova edizione del GATTIMASSOBRIO – Guida della ristorazione italiana di qualità, e della consegna dei riconoscimenti di merito ai migliori ristoranti d’Italia, davanti a oltre trecento ristoratori, è stato portato il prototipo di carrello per il servizio al coltello in sala ristorante. Il carrello, creazione di un artigiano dell’albese e realizzato con legno di castagno delle valli cuneesi, sarà in dotazione ai ristoratori che vorranno servire in sala il prosciutto Crudo di Cuneo affettato al coltello.
“La creazione di questo carrello – ha affermato Chiara Astesana, Presidente del Consorzio di Tutela e Promozione del Crudo di Cuneo – ha l’obiettivo di promuovere il consumo del prosciutto Crudo di Cuneo nei ristoranti, servito con taglio al coltello. Il taglio al coltello consente infatti di assaporare in modo pieno i gusti e i sapori del prosciutto, meglio di quanto è possibile farlo con il taglio con affettatrice. Il carrello, costruito in legno massiccio, conferisce un valore aggiunto al prodotto, anche dal punto di vista estetico.”
Il conduttore, Paolo Massobrio, ha voluto sapere qualcosa in più del sistema di etichettatura elettronica del Crudo di Cuneo, primo prosciutto in Italia ad aver adottato un sistema di etichettatura così moderno e così completo.
“Ogni singolo prosciutto stagionato nel nostro prosciuttificio – ha spiegato Luigi Allasia a.d. della Carni Dock di Lagnasco - è identificato con una carta d’identità sulla quale è fissato il QR Code che contiene tutti i dati della storia del prosciutto. Il QR Code, esposto nel punto vendita, può essere letto dal consumatore con un semplice click dello smartphone o dell’iphone o del tablet. Esso contiene le seguenti principali informazioni: l’allevamento dove è nato e dove è stato allevato il suino, cosa ha mangiato, dove è stato macellato e dove e quanto sono state stagionate le cosce. Il simbolo di riconoscimento del prosciutto è il marchio a forma di cuneo apposto a fuoco sul prosciutto”.
Il prosciutto Crudo di Cuneo DOP è distribuito esclusivamente nella distribuzione tradizionale (normal trade) e nei ristoranti. Chi volesse individuare i punti di vendita o i ristoranti dove trovare il prosciutto Crudo di Cuneo può farlo accedendo al sito del Consorzio www.prosciuttocrudodicuneo.it/dovetrovarlo.
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26 settembre 2016
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CRUDO DI CUNEO - Grande successo al Salone del Gusto 2016
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Si chiude oggi un Salone del Gusto straordinario che ha ottenuto un successo strepitoso di visitatori. Le prime stime sono di oltre mezzo milione di visitatori contro i duecentomila
del passato. Liberati dal peso della costosa entrata ai padiglioni del Lingotto, i cittadini di Torino e di mezzo mondo sono scesi nel Parco del Valentino e nelle altre sedi della manifestazione sparse per la città e si sono informati, hanno assaggiato e comprato le migliaia di prodotti in mostra. Sono andati e poi tornati fino ad esaurimento delle forze e fino a che non sono stati sazi di sapere e di sapori.
Il Consorzio di Tutela e Promozione del Crudo di Cuneo ha presentato il sistema di rintracciabilità elettronico del prosciutto , oltre che fatto degustare il prodotto alle migliaia di visitatori intervenuti.
Il momento clou è stato l’evento svoltosi Domenica presso lo Spazio Regione Piemonte in piazza Castello, dove, alla presenza delle Autorità regionali e del presidente di Assopiemonte DOP & IGP Evanzio Fiandino, è stato presentato il nuovo sistema di rintracciabilità elettronico del prosciutto Crudo di Cuneo DOP. Primo prosciutto in Italia ad adottare un sistema di identificazione così moderno e di facile accesso per i consumatori.
“Il sistema qualità del prosciutto Crudo di Cuneo DOP è verificato dall’Ente terzo INOQ di Moretta, che a sua volta è controllato dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, quindi un sistema blindato che offre al consumatore le massime garanzie – questo quanto dichiarato in apertura dell’incontro da Giovanni Battista Testa, Segretario del Consorzio di Tutela del prosciutto Crudo di Cuneo – Le lacune erano semmai di comunicazione di determinate informazioni sul prodotto e a tale scopo serviva uno strumento facile e moderno da mettere a disposizione del consumatore. Ci è venuta in aiuto l’informatica che consente al consumatore di sapere tutto del prodotto con un semplice click. Il QR Code, esposto su apposito supporto nei put vendita e nei ristoranti, può essere letto da ogni smartphone o iphone o tablet . Il codice contiene il marchio e le seguenti principali informazioni: l’allevamento dove è nato ed è stato allevato il suino, cosa ha mangiato, dove è stato macellato e dove e quanto sono state stagionate le cosce. Il
simbolo di riconoscimento del prosciutto è il marchio a forma di cuneo apposto a fuoco sul prosciutto”. Sergio Manzone – responsabile della promozione e marketing della Carni Dock di Lagnasco ha illustrato i detagli tecnici del sistema. “Ogni prosciutto parte dal prosciuttificio con il QR Code affisso in due copie sui supporti di etichettatura. Arrivato presso i punti di vendita o nella ristorazione il commerciante dovrà staccare una copia del codice e fissarla nell’apposito espositore. Il consumatore può leggerlo e acquisire tutte le informazioni sulla filiera produttiva. In questo modo la tracciabilità è certa e messa in vetrina. Una semplificazione e una garanzia in più per il consumatore.” Il prosciutto Crudo di Cuneo DOP è, al momento, distribuito esclusivamente nella distribuzione tradizionale (normal trade) e nei ristoranti. Chi volesse individuare i punti di vendita o i ristoranti dove trovare il prosciutto Crudo di Cuneo può farlo accedendo al sito del Consorzio www.prosciuttocrudodicuneo.it/dovetrovarlo.
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25 settembre 2016
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CRUDO DI CUNEO - Il Crudo di Cuneo al Salone del Gusto 2016
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Il Salone del Gusto 2016 è una manifestazione rivoluzionata rispetto alle edizioni precedenti. Il prosciutto Crudo di Cuneo DOP sarà presente al Salone del Gusto di Torino presso il Parco del Valentino – Area Piemonte – stand E234. Ma come succederà anche per altri espositori avrà spazio e visibilità anche in altri luoghi della città.
Il momento clou, infatti, sarà Domenica 25 Settembre, alle ore 12:00, presso l’area Confcooperative-Regione Piemonte in Piazza Castello dove, nell’ambito di un evento Assopiemonte DOP-IGP, sarà presentato il nuovo sistema di rintracciabilità elettronico del prosciutto Crudo di Cuneo DOP. Primo prosciutto in Italia ad adottare un sistema di identificazione così moderno e di facile accesso per tutti i consumatori.
"Il sistema qualità del prosciutto Crudo di Cuneo DOP è già dotato di diversi segni identificativi. Questi segni identificativi sono stampati con marchi appositi su ogni singolo prosciutto: il tatuaggio identificativo dell’allevamento di nascita apposto sulla coscia del maiale, il timbro a fuoco apposto dal macello sulla coscia subito dopo la macellazione, il timbro a fuoco della data di entrata in salagione e il marchio della DOP a fuoco apposto dall’Ente terzo di controllo a stagionatura ultimata – questa la dichiarazione di apertura di Chiara Astesana, Presidente del Consorzio di Tutela del prosciutto Crudo di Cuneo, nel presentare il nuovo sistema di identificazione - Sono segni identificativi che consentono di riconoscere tutti i soggetti della filiera che si sono occupati della produzione del prosciutto, una garanzia assoluta per il consumatore. Occorreva però inventare un sistema moderno, in linea con l’era dell’informatica, che consentisse con un solo click di sapere tutto del prosciutto che vado ad acquistare. Eccolo!! Il QR Code può essere letto da ogni smartphone o iphone o tablet e con un click consente al consumatore di vedere in tempo reale chi ha allevato il maiale, chi l’ha macellato, chi ha realizzato la stagionatura, quanto è durata la stagionatura, etc. Siamo orgogliosi di presentare questa novità al Salone del Gusto e di fornire al consumatore un ulteriore strumento di informazione sul prodotto e soprattutto di facilitargli l’accesso alle informazioni".
Lo stand del Consorzio presso il Parco del Valentino, allestito con la collaborazione del produttore Carni Dock di Lagnasco, sarà aperto per tutta la durata del Salone (orari di entrata 10.00 – 19.00) e in tale ambito saranno realizzati quattro show cooking da parte di chef su come utilizzare il prosciutto Crudo di Cuneo in cucina.
Ecco il programma degli show cooking:
• Giovedì 22 Settembre: h.17:00-18:00;
• Venerdì 23 Settembre: h.17:00-18:00;
• Sabato 24 Settembre h.15:00-16:00;
• Domenica 25 Ottobre: h.17:00-18:00.
Presso lo stand i visitatori potranno degustare il prosciutto Crudo di Cuneo e altre prelibatezze della salumeria piemontese, nonché i formaggi DOP del Piemonte. Chi volesse individuare i punti di vendita o i ristoranti dove trovare il prosciutto Crudo di Cuneo può farlo accedendo al sito del Consorzio: www.prosciuttocrudodicuneo.it/dove_trovarlo/ .
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3 settembre 2016
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CRUDO DI CUNEO - Il Crudo di Cuneo al festival del prosciutto di Langhirano
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Il prosciutto Crudo di Cuneo sarà presente al Festival del Prosciutto di Langhirano - Parma. Sabato 3 e Domenica 4 Settembre presso l’area della Cittadella del Prosciutto nel pieno centro di Langhirano, il prosciutto sarà presentato e offerto in degustazione a giornalisti, operatori del settore e consumatori.
Momento clou della manifestazione sarà l’evento titolato “Prosciutti dal mondo”, in programma sabato 3 Settembre alle 18:30, dove saranno presentati i diversi prosciutti presenti al festival: Prosciutto di Parma (che gioca in casa), prosciutto S. Daniele, prosciutto Veneto Berico-Euganeo e il prosciutto Crudo di Cuneo, tutte DOP italiane. Ospiti dall’estero saranno presentati il prosciutto Jamon Iberico e il prosciutto Istriano. La conduttrice televisiva Francesca Romana Barberini guiderà le singole presentazioni attraverso tre domande uguali per tutti:
- area di produzione del prosciutto;
- particolarità produttive;
- caratteristiche organolettiche e gustative.
All’incontro parteciperà la Presidente del Consorzio di Tutela e promozione del Crudo di Cuneo Chiara Astesana. Durante la manifestazione il prosciutto sarà, come vuole la tradizione, affettato a mano.
"Il Piemonte possiede fin dai tempi antichi i tre ingredienti basilari per produrre un buon prosciutto: le cosce di suino, il sale e le condizioni climatiche favorevoli per la loro asciugatura – afferma Chiara Astesana Presidente del Consorzio di Tutela del prosciutto Crudo di Cuneo – era doveroso recuperare e tutelare questa tradizione, l’ottenimento della DOP rappresenta un presupposto fondamentale per rilanciare una produzione che nella nostra regione rischiava di scomparire. La produzione del prosciutto Crudo di Cuneo DOP, avviata quattro anni fa dalla Carni Dock di Lagnasco (CN), oggi rappresenta una quantità di prodotto stagionato ancora limitata (220-250 pezzi la settimana), ma di altissima qualità. Ora i consumatori trovano il prosciutto marchiato in circa 350 salumerie o macellerie e presso circa 180 ristoranti locati principalmente nell’area piemontese- ligure".
Il prosciutto Crudo di Cuneo DOP è attualmente prodotto dalla Carni Dock di Lagnasco. La produzione del 2015 ha raggiunto circa 6.500 prosciutti. La previsione per il 2016 è di produrre circa 12.000 pezzi.
Chi volesse acquistarlo o degustarlo può cercare il punto di vendita o il ristorante a lui più comodo cercandolo sul sito del Consorzio alla pagina: www.prosciuttocrudodicuneo.it/dove_trovarlo/
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12 maggio 2016
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CRUDO DI CUNEO - Il Crudo di Cuneo a CIBUS 2016
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Il prosciutto Crudo di Cuneo DOP è stato presentato alla 18° edizione di CIBUS di Parma. Nel cuore dell’area di produzione del ben più famoso prosciutto di Parma, il Crudo di Cuneo si è presentato ed è stato degustato ed apprezzato da giornalisti, operatori del settore, consumatori ed esponenti della politica e delle organizzazioni di categoria.
La diciottesima edizione di CIBUS ha coinvolto oltre 3.000 espositori e si conferma la principale vetrina dell’agroalimentare italiano rivolta al mondo. Sull’onda positiva di EXPO 2015 la kermesse parmense è apparsa fin dall’apertura rinnovata e partecipata più che mai.
“L’area di produzione del Crudo di Cuneo DOP (provincie di Asti, Cuneo e 54 comuni della provincia di Torino) possiede da sempre gli elementi basilari per produrre un buon prosciutto: maiali di qualità, microclima e sale – ha affermato Chiara Astesana Presidente del Consorzio di Tutela e Promozione aprendo la presentazione della denominazione Crudo di Cuneo -Le provincie di Cuneo e di Asti sono dall’epoca romana terre attraversate dalle vie del sale. Il sale prodotto nelle saline della Costa azzurra veniva trasportato a dorso di mulo attraverso le montagne delle Alpi marittime e Cozie per arrivare fino a
Torino e Milano. L’area di produzione, fin dai tempi antichi, era ricca di boschi e pascoli dove i maiali avevano abbondanza di cibo e si presentavano belli grassi nella stagione invernale, pronti per essere macellati e trasformati in prelibati salumi. L’area geografica è caratterizzata da un altipiano circondato dalle Alpi a Ovest e Sud e dalle colline del monferrato a Est, quasi a costituire un anfiteatro naturale ventilato dalle brezze marine che dal mar Tirreno salgono verso l’entroterra e rendono il clima asciutto e non particolarmente caldo d’estate.Queste condizioni hanno consentito, da secoli, di produrre e stagionare prosciutti e salami di ottima qualità.”
“ Negli ultimi anni abbiamo posto particolare attenzione all’aspetto nutrizionale del prosciutto, in particolare per quanto riguarda la percentuale di sale – ha precisato Giovanni Battista Testa segretario del Consorzio di Tutela - Dopo aver sperimentato diversi tipi di sale si è deciso di utilizzare il sale dolce di Cervia in quanto, grazie alle particolari tecniche di cavadura, il sale risulta privo di cloruri amari e, pur mantenendo le peculiarità conservative, non lascia nel prosciutto retrogusti amari. Inoltre, gradualmente si è ridotta la quantità di sale utilizzato per la salatura, tant’è che il contenuto di sale è sceso ormai sotto il 5%. Si può dire che il Crudo di Cuneo sia tra i prosciutti più dolci al mondo. Altra peculiarità del Crudo di Cuneo è che , a differenza di molti altri prosciutti , esso viene stagionato con esclusivo uso di sale e senza l’aggiunta di alcun conservante o antiossidante. Ora i consumatori trovano il prosciutto Crudo di Cuneo DOP in circa 250 salumerie, macellerie e ristoranti locate in Piemonte e in Liguria”.
Il prosciutto Crudo di Cuneo DOP è, al momento, venduto esclusivamente nella distribuzione tradizionale (normal trade) e servito nei ristoranti. Dopo l’effetto CIBUS il numero dei negozi crescerà e, presto, il prosciutto sarà commercializzato anche a Milano!
Chi volesse individuare i punti di vendita dove trovare il prosciutto Crudo di Cuneo può farlo accedendo al sito del Consorzio www.prosciuttocrudodicuneo.it e cliccando sulla pagina “dove trovarlo”.
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21 settembre 2015
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CRUDO DI CUNEO - Presentazione del Crudo di Cuneo a CHEESE 2015
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Il prosciutto Crudo di Cuneo per quattro giorni ha resistito in mezzo al mare magnum di formaggi protagonisti della decima edizione di Cheese, esposto presso lo stand dell’Assopiemonte DOP. La decima edizione di Cheese ha sconquassato ogni record di presenze: 23 Nazioni rappresentate, 55 presidi di Slow Food, oltre 250 bancarelle e stand, oltre 200.000 visitatori.
Il prosciutto Crudo di Cuneo DOP è stato presentato e degustato presso l’area “Incontra Piemonte” dell’Assessorato all’agricoltura della Regione Piemonte in piazza Spreintenbach, nell’ambito di una conferenza avente titolo: “Scopriamo le vie del sale con il prosciutto Crudo di Cuneo DOP”. Alla presentazione sono intervenuti la Presidente del Consorzio di Tutela, Chiara Astesana , e il responsabile qualità della ditta produttrice Carni Dock, Sergio Manzone.
“Le vie del sale hanno una relazione molto stretta con il prosciutto, tant’è che senza il sale non si fa il prosciutto – ha affermato Chiara Astesana Presidente del Consorzio di Tutela del prosciutto Crudo di Cuneo. Il nostro prosciutto è costituito da due ingredienti essenziali: cosce di maiale e sale. Il terzo elemento essenziale è costituito dall’ambiente idoneo alla stagionatura. Nell’area di produzione del Crudo di Cuneo il sale è disponibile da millenni.
Il territorio era infatti attraversato da numerose vie del sale. Una delle più antiche era rappresentata dalla via che collegava la valle del Guil (regione del Queyras) alla valle Po, attraverso il colle delle Traversette, ed era la via utilizzata dal Marchesato di Saluzzo. Per renderla più agevole e meno pericolosa già nel 1480, Lodovico II, marchese di Saluzzo, fece costruire una galleria, detta Buco del Viso, a 2.882 m s.l.m., il primo traforo delle Alpi. Il sale trasportato era utile per gli usi del Marchesato (conservazione delle carni, cucina, etc.) e parte di esso veniva spedito nelle città del Nord Italia.
Grazie alla ricerca e alla tecnica di salagione utilizzata dal produttore Carni Dock, si può dire che il Crudo di Cuneo sia tra i prosciutti più dolci al mondo, oltre che, a differenza di molti altri, senza l’aggiunta di conservanti o antiossidanti. Ora i consumatori trovano il prosciutto Crudo di Cuneo DOP in circa 190 salumerie o macellerie e possono consumarlo presso oltre cento ristoranti del Piemonte e della Liguria.”
“Nel dare inizio alla produzione del prosciutto Crudo di Cuneo abbiamo dovuto prendere decisioni importanti, ad esempio: quale caratterizzazione dare al prodotto, quale posizionamento? – ha affermato Sergio Manzone responsabile qualità e marketing della Carni Dock di Lagnasco (attuale unico produttore di prosciutti marchiati Crudo di Cuneo DOP) – Riguardo al prodotto si è deciso di fare una selezione molto accurata delle cosce e portare la stagionatura ad un minimo di 22 mesi, ciò al fine di ottenere un prosciutto di alta qualità. Altro ingrediente importante è il sale, dopo aver sperimentato diversi tipi di sale si è deciso di utilizzare il sale dolce di Cervia in quanto, grazie alle particolari tecniche di cavadura, il sale risulta privo di cloruri amari e pur mantenendo le peculiarità conservative non lascia nel prosciutto retrogusti amari. In secondo luogo, definito che questo prosciutto è un prodotto di nicchia, occorreva individuare la tipologia della distribuzione più adatta allo scopo. In questo caso si è optato per distribuire il Crudo di Cuneo solo attraverso la distribuzione tradizionale (normal trade). Le modiche quantità prodotte non consentono al momento di fornirlo alla Grande Distribuzione. Voglio inoltre sottolineare che il prosciutto Crudo di Cuneo è prodotto nell’ambito di una filiera estremamente corta. Tutto il processo produttivo: nascita e allevamento dei suini, macellazione, sezionamento, salagione e stagionatura, avvengono in un raggio di azione inferiore ai 50 km ”
Il prosciutto Crudo di Cuneo DOP è, al momento, distribuito esclusivamente nella distribuzione tradizionale e nei ristoranti. Chi volesse individuare i punti di vendita o i ristoranti dove trovare il prosciutto Crudo di Cuneo può farlo accedendo al sito del Consorzio www.prosciuttocrudodicuneo.it e cliccando sulla pagina “dove trovarlo”.
Per ulteriori informazioni rivolgersi a:
• Chiara Astesana (Presidente) 0171/942008
• Giovanni Battista Testa (segretario) cell. 335/5694937
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11 settembre 2015
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CRUDO DI CUNEO - Il Crudo di Cuneo a CHEESE 2015
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Il prosciutto Crudo di Cuneo sarà presente a Cheese 2015, la nota kermesse internazionale sui formaggi, organizzata da Slow food e in programma a Bra dal 18 al 21 Settembre. Il Crudo di Cuneo, prima e unica DOP piemontese nel settore dei salumi, sarà presentata nell'area espositiva della Regione Piemonte - Assessorato Agricoltura e della Assopiemonte Dop, in piazza Spreitenbach.
Momento clou per il Crudo di Cuneo sarà la conferenza avente titolo: “Scopriamo le vie del sale con il prosciutto Crudo di Cuneo” che si terrà presso l'area espositiva il giorno 18 Settembre alle ore 16:30. Alla conferenza parteciperanno gli assessori regionali Giorgio Ferrero (agricoltura, caccia e pesca) e Alberto Valmaggia (montagna e foreste), oltre alla Presidente del Consorzio di Tutela e promozione del Crudo di Cuneo Chiara Astesana e ai rappresentanti della Carni Dock di Lagnasco, Luigi Allasia e Sergio Manzone. Al termine della conferenza è prevista una degustazione di prosciutto Crudo di Cuneo, rigorosamente tagliato al coltello.
"Sono soddisfatta di questa opportunità per il prosciutto Crudo di Cuneo – afferma Chiara Astesana Presidente del Consorzio di Tutela – che potrà essere maggiormente conosciuto e degustato a Cheese 2015, manifestazione internazionale dedicata ai formaggi ma anche ad altri prodotti tipici e di qualità. Il nostro auspicio è che il prosciutto Crudo di Cuneo DOP possa raggiungere una capillarità di distribuzione tale da consentire a tutti i consumatori di poterlo acquistare. E pertanto importante far crescere la produzione".
L'area espositiva di piazza Spreitenbach allestita da Assopiemonte DOP e IGP, in collaborazione con gli Assessorati all'Agricoltura e alla Montagna della Regione Piemonte, sarà dedicata ai formaggi, ma si sa, il prosciutto è “cugino primo” dei formaggi. Gli allevamenti suinicoli in passato erano in buona parte associati ai caseifici. Ora per motivi sanitari questa vicinanza fisica non è più possibile ma tale vincolo non ha impedito che il latticello venga utilizzato per l'alimentazione dei suini! Ecco perchè il prosciutto della nostra terra entra a pieno titolo nella manifestazione dei formaggi.
Inoltre il prosciutto Crudo di Cuneo sarà presentato nello stand della Regione Piemonte (container) dedicato alle degustazione dei vini e agli incontri B2B.
Il prosciutto Crudo di Cuneo DOP è attualmente prodotto dalla Carni Dock di Lagnasco.
L'appuntamento per giornalisti, consumatori e curiosi è per venerdì 18 Settembre alle ore 16:30 presso l'area espositiva di piazza Spreintenbach.
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